Cultura

Al via l’anteprima dell’11° Edizione del Festival Internazionale “Arpe del Mondo”.

Un’anteprima speciale per la Sardegna: a dare il via all’undicesima edizione del Festival Arpe del Mondo saranno i due concerti a Cagliari ed Iglesias della giovane arpista iraniana Shamim Minoo. Sarà ospite dell’Ente Concerti Città di Iglesias , che organizza il Festival con la Direzione Artistica dell’arpista Raoul Moretti, in quanto vincitrice del Concorso Internazionale Suoni d’Arpa 2023, competizione organizzata dall’Associazione Italiana dell’Arpa e di cui da molti anni il Festival è partner offrendo dei concerti premio ai vari arpisti negli anni provenienti da Giappone, Russia, Svizzera, Olanda, Inghilterra.

Shamim Minoo è attualmente uno dei talenti più cristallini dell’arpa classica destinata ad una luminosa carriera ed offrire due concerti con 2 programmi diversi, venerdì 4 aprile alle 19 presso la sede dell’Associazione Il Cornetto Acustico, in via San Giovanni 219 a Cagliari (evento che registra già il tutto esaurito) e sabato 5 alle 19 nella sede dell’Ente Concerti Città di Iglesias, in via San Marcello 3 (posti prenotabili al numero 3456898789).
Il Festival proseguirà con altri appuntamenti durante l’anno ed avrà il suo fulcro nella prima settimana di ottobre con ospiti arpisti da Europa e Sud America con differenti tipi di arpa, sempre nella filosofia del Festival di diffusione dello strumento a tutto tondo con progetti tra tradizione ed innovazione. E’ realizzato con il contributo di Ras e Fondazione di Sardegna.

Shamim Minoo ha iniziato il suo percorso musicale a sei anni, studiando arpa e canto in Iran. A dodici anni si esibisce con le principali orchestre iraniane, tra cui l’Orchestra Giovanile Iraniana, dove suona il Concerto per flauto e arpa di Mozart. In seguito ha collaborato con l’Orchestra Sinfonica di Teheran, l’Orchestra Nazionale Iraniana e l’Orchestra Filarmonica di Teheran.

Dopo aver vinto il primo premio al Concours Français de la Harpe (livello di eccellenza), si è esibita in recital a Limoges e Parigi. Nel 2020 si è trasferita in Francia per studiare con Ghislaine Petit-Volta al CRR di Parigi prima di entrare al CNSMDP, dove studia con Isabelle Moretti e Geneviève Létang. Nel 2024 ha conseguito il diploma di bachelor (DNSPM) con la menzione “très bien à l’unanimité avec les félicitations du jury” e sta ora conseguendo il master al CNSMDP.
Il suo riconoscimento internazionale è cresciuto con i primi premi al Concorso Internazionale d’Arpa di Szeged del 2022 (categoria U25) e al Concorso Suoni D’Arpa del 2023 (categoria C). Si è esibita alla Philharmonie de Paris sotto la direzione di Kirill Karabits e Lionel Bringuier. È stata premiata da prestigiose fondazioni, tra cui la Fondation de l’Or du Rhin, il Ministero della Cultura francese, la Safran Foundation e la Fondation de France.

Nel 2024, Shamim si è esibita in recital solistici in Italia e in Francia, tra cui Harpissima e il Camac Music Festival. Ha ricevuto il Premio Rossetti, che le ha permesso di eseguire il Concertino di Castelnuovo-Tedesco con la Nuova Orchestra Scarlatti in Italia. Quell’estate ha partecipato all’Aspen Music Festival con una borsa di studio completa, studiando con Nancy Allen ed esibendosi con artisti come Roderick Cox e Robert Spano.
Nel 2025 è stata preselezionata per il prestigioso USA International Harp Competition di Bloomington (maggio) ed è stata ammessa anche all’Académie de Villecroze, che si terrà in aprile.

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