Abruzzo, nasce la Consulta Regionale dei Giovani: approvata la legge in Consiglio regionale.
Con voto unanime, il Consiglio regionale dell’Abruzzo ha dato il via libera all’istituzione della Consulta Regionale dei Giovani, un organismo che avrà il compito di rappresentare le istanze delle nuove generazioni e contribuire alla definizione delle politiche pubbliche regionali. La nuova legge, mira a rafforzare la partecipazione giovanile ai processi decisionali, in linea con le direttive europee e nazionali.
La Consulta sarà composta da 41 membri, di cui 35 eletti dal Consiglio regionale e 4 nominati dalla Giunta, selezionati da un apposito elenco regionale tra cittadini tra i 18 e i 35 anni, residenti in Abruzzo e con comprovate competenze nei settori giuridico, sociale o pertinenti alla normativa. A questi si aggiungono sei componenti di diritto: i rappresentanti degli studenti universitari delle quattro università abruzzesi e i vertici della Consulta regionale degli studenti delle scuole superiori.
L’organismo avrà funzione consultiva: potrà esprimere pareri autonomamente o su richiesta della Commissione consiliare competente e della Giunta regionale in merito a proposte legislative, piani e programmi che incidano sulle condizioni giovanili. Le aree tematiche di intervento includono politiche giovanili, formazione, occupazione, cultura, sport, turismo e sviluppo del territorio.
I lavori della Consulta saranno svolti a titolo gratuito, e la legge prevede anche l’istituzione, entro 90 giorni, di un Registro delle Consulte Comunali dei Giovani presso il Dipartimento regionale competente, per favorire un coordinamento tra i livelli locali e regionali.
