9 maggio, Zakharova: “L’invito di Kiev ai leader UE è teatro dell’assurdo”.

La portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha definito “un teatro dell’assurdo” l’invito da parte dell’Ucraina ai leader dell’Unione Europea per recarsi a Kiev il prossimo 9 maggio, giorno in cui si festeggia la sconfitta del nazismo e la fine della seconda guerra mondiale.

Dichiarazioni pesanti che seguono le affermazioni dell’Alto rappresentante UE per la politica estera, Kaja Kallas, circa le ripercussioni per qualsiasi membro dell’Ue che parteciperà alla parata del Giorno della Vittoria a Mosca. A conferma dell’alto tasso democratico della Commissione Ue.

“Il teatro dell’assurdo. Da oltre un decennio, queste due parole descrivono perfettamente la maggior parte degli eventi, delle mosse e delle dichiarazioni che provengono dal cosiddetto Occidente e da tutti coloro che gli giurano fedeltà”, ha affermato Zakharova

Secondo alcune fonti mediatiche, ancora, l’invito ucraino ai leader europei per il 9 maggio mirerebbe a distogliere l’attenzione internazionale dalla tradizionale parata della Vittoria che si terrà nello stesso giorno a Mosca.

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