Aiuti di Stato: 800 milioni di euro per aeroporti e operatori di servizi di assistenza a terra.

La Commissione europea ha approvato, ai sensi delle norme dell’UE in materia di aiuti di Stato, un regime italiano di 800 milioni di euro destinato a risarcire gli aeroporti e gli operatori di servizi di assistenza a terra per i danni subiti a causa della pandemia di coronavirus e delle restrizioni di viaggio che l’Italia e altri paesi hanno dovuto applicare per arginare la diffusione del virus.

Il poderoso intervento è stato commentato oggi dalla Vicepresidente esecutiva della Commissione, responsabile della politica di concorrenza, Margrethe Vestager: “Gli aeroporti sono tra le imprese che sono state particolarmente colpite dalla pandemia di coronavirus. Questo regime permetterà all’Italia di compensare gli aeroporti per i danni subiti come conseguenza diretta delle restrizioni di viaggio che l’Italia ed altri paesi hanno dovuto imporre per arginare la diffusione del virus. Continueremo a lavorare in stretta collaborazione con gli Stati membri per trovare soluzioni praticabili in grado di mitigare l’impatto economico della pandemia nel rispetto delle norme dell’UE”.

LEGGI ANCHE:  Invecchiamento: oltre una persona su 5 è over65 in Europa. In Italia spesa anziani al top.

Nell’ambito del regime, l’aiuto assumerà la forma di sovvenzioni dirette. La misura sarà aperta a tutti gli aeroporti e agli operatori di servizi di assistenza a terra in possesso di una licenza di esercizio valida, rilasciata dall’Ente nazionale per l’aviazione civile. Un meccanismo di recupero garantirà che l’eventuale sostegno pubblico ricevuto in eccesso dai beneficiari rispetto al danno effettivamente subito venga restituito allo Stato italiano.

foto SOGAER