Giorno del ricordo, seduta solenne del Consiglio comunale di Sassari.

Dal 2004, con la legge 92, è stato istituito il Giorno del ricordo per conservare la memoria della tragedia delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata. Anche quest’anno a Sassari il Consiglio comunale riunito in seduta solenne e trasmesso via streaming ha celebrato la ricorrenza, con numerosi ospiti di ogni età.

Ancora una volta, l’Amministrazione comunale ha voluto che ci fosse un incontro tra generazioni, un passaggio di consegne della memoria storica di ciò che è stato, perché non si ripeta. All’iniziativa ha partecipato il liceo scientifico Spano, con interventi degli studenti e video, Marisa Brugna ed Egea Haffner, che hanno portato le loro testimonianze di esuli istriane. Ma non solo. Durante l’Assemblea civica si sono collegati anche Margherita Sulas, del comitato 10 febbraio, che ha permesso di capire i fatti accaduti tra il 1943 e il 1945, e successivamente, nel nord-est dell’Italia.

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Una mattinata di riflessione, di ricordo, con la grande opportunità di poter ascoltare le testimonianze degli esuli istriani. 

“I racconti che ascolteremo anche oggi non sono un semplice esercizio determinato da una ricorrenza, ma sono e vogliono essere una lettura della vita che riconduce ai drammi e alle tragedie di migliaia di italiani”, ha detto in apertura dei lavori il presidente del Consiglio Maurilio Murru. Dopo i saluti istituzionali del presidente Maurilio Murru, del sindaco Nanni Campus, che ha sottolineato come “oggi siamo qui a ricordare, perché se il ricordo è un diritto per quei martiri e per quegli esuli e per le loro sofferenze, il ricordo è un dovere per noi tutti, perché sarà proprio il ricordo il cemento con cui sostenere e fortificare le basi della nostra civiltà”.

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Nel corso della seduta solenne è intervenuta anche Marisa Brugna, esule istriana e autrice del libro “Memoria negata” dedicato all’esperienza nei campi profughi creati per gli esuli giuliani nel dopoguerra e Egea Haffner che ha raccontato la sua esperienza di esule istriana.

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