Post-partita, Di Francesco: “Svaniti alle prime difficoltà”.

Sfumata la vittoria casalinga contro il Benevento, con i gol dell’ex Sau e del difensore Tuia, il tecnico Di Francesco commenta il momento ‘horribilis’ del Cagliari: “Eravamo partiti bene, l’uno-due ci ha tagliato le gambe e abbiamo finito col rovinare quanto di buono fatto nei primi quaranta minuti. Nella ripresa abbiamo provato a reagire, modificando aspetto tattico e interpreti, ma non è andata bene. Inutile nasconderci – ha aggiunto Di Francesco – questo è un momento delicato, le cose non girano come vorremmo”.

Tra i fattori determinanti del periodo no dei rossoblù, sorvolando le numerose assenze, la mancanza di una identità di squadra per Eusebio Di Francesco: “A volte si pensa in maniera individuale: è un grosso errore perché non si può pensare di risolvere la partita da soli. Sto cercando di dare una mentalità dove essere sempre più squadra”.

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Uno svarione casalingo che non pu+ che minare la già fragile sicurezza del gruppo: “Chiaramente ora mancano tranquillità e autostima. Devo essere bravo io a restituire serenità ai giocatori: non è possibile vedere per quaranta minuti un complesso che gioca da squadra e poi smarrirsi alle prime difficoltà. Dico da tempo che è necessario lavorare sulla testa, evidentemente non basta quanto fatto finora”.

Archiviata la pratica Benevento, l’attenzione del tecnico rossoblù è già rivolta all’incontro allo Stadio Franchi: “Domenica a Firenze abbiamo un’altra possibilità per recuperare terreno, dobbiamo essere compatti per cercare di ricominciare ad ottenere risultati positivi, sin dalla gara contro i viola”.

Foto Cagliari Calcio

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