Francesco Stara: “Istituire fondo straordinario per i laboratori di analisi per gli esami in diritto di esenzione”.

I laboratori di analisi accreditati della Sardegna, pubblici a gestione privata, in questi mesi e senza l’apporto dei laboratori ospedalieri, hanno garantito tutte le richieste di prestazioni provenienti dai pazienti oncologici, dializzati, cardiopatici e dalle categorie di pazienti che accedono alle indagini diagnostiche in regime di esenzione.

Un carico di lavoro che, con la pandemia, ha portato al raggiungimento del tetto di spesa assegnato per l’anno in corso dalla Regione Sardegna e inserito in un contratto triennale siglato molto prima dell’insorgenza della pandemia da covid 19.

Una criticità evidenziata dal consigliere regionale di Italia Viva, Francesco Stara, per il quale “a seguito dell’incremento delle richieste i laboratori di analisi accreditati hanno esaurito il tetto di spesa assegnato per l’anno in corso, avendo effettuato anche prestazioni analitiche di norma eseguite nei laboratori pubblici ospedalieri per i pazienti non ricoverati, garantendo sino ad ora, a proprie spese, prestazioni che devono essere garantite in esenzione dalla sanità pubblica”.

LEGGI ANCHE:  Commissione Lavoro, si spende per "Sa die" e si attinge dal fondo per le politiche giovanili.

Per questi motivi, per l’esponente dell’opposizione, andrebbe istituito un fondo straordinario per finanziare le prestazione erogate dai laboratori accreditati e che di norma dovrebbero essere eseguite dalle strutture pubbliche: “Le rappresentanze sindacali e le singole strutture hanno ripetutamente richiesto di istituire un fondo straordinario. Da questo mese, a causa del mancato finanziamento, le strutture di laboratorio pubbliche a gestione privata di tutta la Sardegna sono costrette a richiedere il pagamento delle prestazioni anche ai pazienti esenti”.

“Ci si chiede per quale motivo, in mancanza di erogazione di prestazioni ai pazienti esterni da parte delle strutture pubbliche, non si possano utilizzare quelle stesse risorse per garantire ai cittadini le indagini necessarie presso i laboratori privati accreditati. Chiediamo con forza alla Regione -conclude Stara – un finanziamento straordinario, senza il quale tutti i cittadini si vedranno costretti a pagare gli esami di laboratorio per i quali hanno il diritto all’esenzione”.

LEGGI ANCHE:  "Connessioni Europee". La Sardegna si riapre al mondo.

foto Sardegnagol riproduzione riservata