Victor Negrescu: “Tutelare i diritti degli studenti europei dopo la Brexit”.

“L’incertezza che circonda le relazioni tra l’UE e il Regno Unito a seguito della Brexit lancia segnali sempre più nefasti sui diritti degli europei che lavorano o studiano oltremanica”. Inizia così l’interrogazione dell’eurodeputato del gruppo S&D, Victor Negrescu, indirizzata alla Commissione europea per chiedere un segnale forte a tutela dei diritti degli studenti europei, per i quali si prevedono tasse di iscrizione molto elevate e l’esclusione dal beneficio del prestito studentesco.

“Se non si interverrà per rimediare, i giovani europei saranno esclusi dalle università britanniche, non potendo far fronte alle spese universitarie”.

Ieri Mariya Gabriel, Commissaria alla Gioventù, ha confermato che la proposta dell’UE per il futuro accordo con il Regno Unito include la mobilità internazionale degli studenti, nonché la possibilità di partecipare a programmi dell’Unione”.

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“Il Regno Unito – ha aggiunto l’esponente della Commissione von der Leyen – è invitato ad associarsi per tutta la durata al programma Erasmus 2021-2027, previo adempimento di tutti gli obblighi finanziari che si applicano ai Paesi terzi associati al programma”.

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