Maturità, 226 diplomati sardi ricevono la lode.

Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato i primi risultati relativi agli Esami di Stato della scuola secondaria di secondo grado. Esami diversi, quest’anno. A seguito dell’emergenza sanitaria è stata infatti mantenuta la sola prova orale, che si è svolta in presenza e in sicurezza. Un primo ritorno alla normalità scolastica dopo la chiusura delle aule.

Sempre in ragione del particolare anno scolastico vissuto, diverso è stato anche il sistema di assegnazione dei crediti. In particolare, il credito del triennio finale è stato rivisto: valeva fino a 60 punti, anziché 40, come prima dell’emergenza. Al colloquio orale si potevano poi conseguire fino a 40 punti. Il voto massimo finale possibile era sempre 100/100, come ogni anno. E si poteva ottenere la lode. Studentesse e studenti sono stati valutati da commissioni interne con la presenza di un Presidente esterno.

LEGGI ANCHE:  Antonio Catricalà. L'ENAC istituisce una borsa di studio su temi giuridici.

La rilevazione si riferisce ai soli candidati interni. Gli esterni sosterranno l’Esame di Stato nella sessione straordinaria, che inizierà il 9 settembre 2020.

Secondo i dati raccolti sul 94% delle studentesse e degli studenti ammessi a svolgere l’Esame, i diplomati risultano essere il 99,5%. Erano il 99,7% un anno fa.

Aumentano complessivamente i diplomati con voti superiori a 80, dal 32,8% al 49,6%. I 91-99 sono il 15,9% (erano il 9,7%). I punteggi 81-90 sono il 21,2% (il 16% un anno fa).

Il 50,4% delle studentesse e degli studenti si colloca nella fascia di votazione 60-80, erano il 67,1% un anno fa. I 60 passano dal 7% del 2019 al 5,1% di quest’anno. I voti 71-80 passano dal 28,7% al 24,9%, i 61-70 dal 31,4% al 20,4%.

LEGGI ANCHE:  Maturità, Solinas: "In bocca al lupo agli studenti"

Le studentesse e gli studenti con 100 salgono dal 5,6% dell’anno scorso al 9,9%.

Il Sardegna il 7,4% dei diplomati ha preso 60/100, il 22,6% un voto compreso nella fascia 61-70, il 23,7% tra 71-80/100, 19,7% nella fascia di voto 81-90/100, 15,7% tra 91-99/100, l’8,9% coloro che hanno riportato una votazione di 100/100 e soltanto il 2% dei diplomati con la lode.

I docenti hanno assegnato la lode a 12.129 fra studenti e studentesse ovvero al 2,6% del totale dei candidati. L’anno scorso le lodi furono, come numero assoluto, 7.513, pari all’1,5% sul totale dei diplomati. In Sardegna i diplomati con lode sono 226.

Guardando al rapporto percentuale tra diplomati con lode e diplomati totali, la percentuale più alta si registra in Puglia (5,2%). Seguono Umbria (4%), Molise (3,8%), Calabria (3,7%).

LEGGI ANCHE:  ITS, 48,3 milioni di euro per il 2022/2023.

La media dei voti più alta si conferma nei Licei, dove il 4,1% ha conseguito la lode, il 13% ha avuto 100, il 18,6% tra 91 e 99, il 22,8% tra 81 e 90. È ancora il Classico a primeggiare nella fascia di voto 81-100.

Nei voti alti seguono gli indirizzi Tecnici, in cui ha conseguito la lode l’1,5% dei ragazzi, il 7,3% ha avuto 100, il 13,4% 91-99, il 19,1% 81-90. Nei Professionali, lode per lo 0,6%, 100 per il 5,3%, 91-99 per il 12,8%, 81-90 per il 20,3%.

Ministero dell’Istruzione, foto Lalupa licenza CC BY-SA 3.0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.