La Brigata Sassari è partita per la missione in Libano.

Stamattina la Brigata Sassari è partita per la missione in Libano. In Medio Oriente i “Dimonios” saranno impegnati per un periodo di 6 mesi, dove guideranno la missione di pace dell’Onu nel settore ovest di Unifil.

A salutare il comando dell’operazione questa mattina c’era i Presidente del Consiglio regionale, Michele Pais: “Siete l’orgoglio della Sardegna e dell’Italia intera. L’isola vi seguirà idealmente nel Sud del Libano e sono sicuro che l’importante missione di pace che la Brigata Sassari per sei mesi ha l’onore e l’onere di guidare, sarà un’ulteriore dimostrazione del grande valore professionale e umano di voi tutti”.

Il comando dell’operazione, denominata «Leonte», sarà affidato al generale Andrea Di Stasio, comandante della Brigata «Sassari».

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“Sono certo – ha detto il Presidente Pais al generale Andrea Di Stasio – che ancora una volta la Brigata Sassari saprà distinguersi e porterà nel “Paese dei cedri” quel valore aggiunto di sardità che contraddistingue i nostri ragazzi. Fra sei mesi – ha concluso il Presidente – saremo nuovamente qui ad abbracciarvi al vostro rientro. Forza Paris Dimonios!”.

Un saluto ai ‘Sassarini’ è arrivato anche da parte del Governatore Christian Solinas, questa mattina all’aeroporto di Cagliari in occasione della partenza dei militari della Brigata Sassari per il Libano: “Era doveroso portare il saluto di tutti i Sardi alla gloriosa Brigata Sassari, che da decenni porta alto il nome della Sardegna e del Paese in operazioni per il mantenimento della pace e della sicurezza in zone particolarmente martoriate, come il Libano”.

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“L’affidamento alla Brigata Sassari del comando del contingente dei caschi blu è l‘ennesima conferma del valore e della professionalità di questi militari, orgoglio per la nostra Isola – ha aggiunto il presidente Solinas –. E’ mia intenzione, sperando che le condizioni di sicurezza lo consentano, andare a trovarli in Libano appena possibile. Oltre ad esprimere la vicinanza alla nostra Brigata, sarà un’occasione importante per ribadire il tradizionale legame storico e culturale che ci lega a quel paese. Vogliamo portare progetti di pace e di cooperazione, grazie anche alla Brigata Sassari che in questi anni ha fatto numerose iniziative in quella terra, guadagnando la fiducia ed il rispetto per la Sardegna e l’Italia. E’ intenzione della Regione trovare le condizioni per aprire canali culturali e sociali con il Libano”.

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