Il Covid-19 non ferma la celebrazione di Sant’Efisio.

L’emergenza coronavirus non ferma le celebrazioni per Sant’Efisio. Anche quest’anno, nonostante le restrizioni vigenti sarà possibile tenere le funzioni religiose necessarie per sciogliere il voto fatto a Sant’Efisio. 

La notizia arriva dopo la videoconferenza convocata questa mattina dal Prefetto Bruno Corda, alla quale sono intervenuti l’Arcivescovo di Cagliari, Mons. Giuseppe Baturi, il Presidente della Arciconfraternita del Gonfalone Giancarlo Sanna, il Sindaco del Capoluogo Paolo Truzzu ed i Sindaci dei Comuni di Capoterra, Sarroch, Villa San Piero e Pula, nonché un rappresentante del Presidente della Regione.

Alla videoconferenza erano inoltre collegati il Comandante Militare Esercito Sardegna, il Questore di Cagliari ed i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.

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Tenuto conto delle misure disposte dal D.P.C.M. del 10 aprile 2020 per contrastare l’emergenza da Covid 19, è stata esclusa la possibilità che le suddette celebrazioni possano svolgersi rispettando il consueto calendario e programmando il tradizionale pellegrinaggio.

Il giorno 1° maggio il Sindaco di Cagliari procederà all’investitura dell’Alter Nos, Raffaele Onnis, in forma strettamente privata.

In linea di massima, e in attesa di ulteriori disposizioni, le funzioni religiose prenderanno avvio con la celebrazione di una messa nella Chiesa di Stampace, alla sola presenza degli Officianti, del rappresentante dell’Arciconfraternita e del rappresentante della Municipalità di Cagliari.

Domenica 3 maggio, il simulacro del Santo sarà trasportato, con un trasferimento tecnico che verrà effettuato nello spirito delle limitazioni della circolazione, direttamente fino alla chiesa di Nora.

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Al temine delle funzioni religiose che si terranno in quella località, analogamente celebrate in assenza di fedeli, il simulacro di Sant’Efisio rientrerà nella stessa giornata a Cagliari, nella propria chiesa.

Se risulterà possibile, assicurando la sicurezza necessaria, sarà privilegiata una modalità di trasferimento del simulacro che preveda l’utilizzo di un veicolo scoperto, così da favorire momenti di devozione condivisa, evitando in ogni caso la presenza lungo la strada e nel rispetto delle restrizioni vigenti in tema di circolazione e spostamenti all’esterno delle abitazioni.

Tuttavia, al fine di consentirne la visione da parte di tutti i fedeli, è stato previsto che tutte le fasi delle celebrazioni siano trasmesse in diretta televisiva, comprese quelle relative allo spostamento del Santo.

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Su proposta dell’Arcivescovo Baturi, i partecipanti hanno altresì condiviso che, non appena sarà terminato il periodo emergenziale, saranno programmate e realizzate altre celebrazioni, prevedendo un solenne pellegrinaggio con processioni e momenti liturgici organizzati in tutti i Comuni e nelle località in cui usualmente fa tappa Sant’Efisio per la sua festa di maggio.

Durante la conferenza il Prefetto Corda, ha chiesto ai Sindaci intervenuti di favorire una adeguata informazione a tutti i cittadini, così da facilitare la condivisione delle restrizioni legate all’evento religioso.

foto Sardegnagol riproduzione riservata

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