Tutti i numeri del Reddito e Pensione di Cittadinanza

Giuseppe ConteSecondo i dati trasmessi all’INPS dai Caf, Patronati e dalle Poste Italiane all’8 aprile 2020, circa 1,8 milioni di nuclei familiari hanno presentato una domanda di Reddito/Pensione di Cittadinanza: 1,2 milioni (68%) le domande accolte, 118 mila (6%) quelle in lavorazione e 473 mila (26%) le istanze respinte.

Le regioni del Sud e delle Isole, con oltre un milione di nuclei (56%) detengono il primato delle domande pervenute, seguite dalle regioni del Nord, con 500 mila nuclei (28%) e da quelle del Centro con 295 mila nuclei (16%).

La regione con il maggior numero di nuclei percettori di Reddito/Pensione di Cittadinanza è la Campania (20% delle prestazioni erogate) seguita dalla Sicilia (18%) dal Lazio e dalla Puglia (9%); nelle quattro regioni citate risiede il 56% dei nuclei beneficiari.

LEGGI ANCHE:  Sassari. Finanziati i tre progetti del Servizio Civile.

A fronte di 1,1 milioni di nuclei percettori sono state coinvolte 2,6 milioni di persone, di cui 1,7 milioni nelle regioni del Sud e nelle Isole, 525 mila nelle regioni del Nord e 343 mila in quelle del Centro.

Quanto alla cittadinanza del richiedente la prestazione, nell’89% dei casi risulta erogata ad un italiano, nel 6% ad un cittadino extra-comunitario in possesso di un permesso di soggiorno, nel 4% ad un cittadino europeo ed infine nell’1% a familiari dei casi precedenti.

Dopo un anno dall’istituzione dell’intevento circa 155 mila nuclei, di cui 137 mila beneficiari di Reddito di Cittadinanza e 18 mila di Pensione di Cittadinanza, hanno perso il diritto al beneficio. Tra i motivi di decadenza la rinuncia del beneficiario (5% dei nuclei) la variazione della situazione reddituale del nucleo (4%) la variazione della composizione del nucleo ad eccezione di nascita e morte (30%) e infine la variazione congiunta della composizione e della situazione economica del nucleo (58%).

LEGGI ANCHE:  Inps: in arrivo l'indennità una tantum di 2400 euro prevista dal Decreto Sostegni.

L’importo medio mensile erogato dall’istituzione della prestazione ad oggi è pari a 513 euro, con un importo superiore del 7% rispetto a quello nazionale nelle regioni del Sud e delle Isole e inferiore dell’8% e del 14% rispettivamente nelle regioni del Centro e del Nord. L’importo medio mensile varia anche in funzione della prestazione percepita: mediamente vengono erogati 552 euro per il Reddito di Cittadinanza e 233 euro per la Pensione di Cittadinanza.

Il 66% dei nuclei percepisce un importo mensile inferiore a 600 euro e l’1% un importo mensile superiore a 1.200 euro; la classe modale risulta quella dei nuclei con un solo componente  che percepiscono un importo mensile compreso tra 400 e 600 euro (221 mila).

LEGGI ANCHE:  Milleproroghe, Lai e Meloni: "Respinto il nostro emendamento su deroga criteri dimensionamento scolastico".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.